Ieri, 17 settembre 2015, il Consiglio di Stato ha negato al governo la sospensione delle tre sentenze del TAR del Lazio sul ISEE.
Il Consiglio di Stato non ha riconosciuto allo Stato un danno economico tale da giustificare la sospensione. Ricordo che il nuovo ISEE è stato ideato dal governo Monti e portato avanti dal governo Renzi, pubblicato il 3 dicembre con lo scopo subdolo di tagliare i servizi sociali e socio sanitari, facendo aumentare la compartecipazione alla spesa da parte del cittadino disabile.
Questa notizia ci lascia ben sperare che per il futuro ricorso al Consiglio di Stato fissato per il 3 dicembre del 2015 sia a nostro favore.
Ricordo che la data del 3 dicembre è quella in cui ricorre la giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità. In tale occasione l’anno scorso il governo ci ha preso in e giro dicendo che l’ISEE era a nostro favore mentre attraverso le tre sentenze il TAR del Lazio lo ha sbugiardato. Speriamo che questo 3 dicembre in cui il Consiglio di Stato ci dia ragione e allora si che sarà veramente da festeggiare.
Nell’articolo intitolato ISEE il ricorso del governo ho analizzato e ho predetto che molto probabilmente vinciamo noi e la mancata sospensiva delle tre sentenze va in questa direzione.
Per cui da oggi non ci saranno giustificazioni per nessun CAF, INPS e amministrazioni locali devono accettare l’ISEE perchè con le tre sentenze che vanno applicate.
Vi invito a leggere l’articolo ISEE DISABILI: Le sentenze del TAR valgono per tutti con effetto immediato e in tutta Italia.
Leggete anche le tre sentenze che riporto qui sotto: