Odissea metropolitana

Devo criticare tantissimo in questo articolo l'ATM su molti aspetti.

Il primo aspetto è la velocità ridicola dei montascale. In una metropoli che deve ospitare l'Expo del 2015, non esiste che un disabile ci metta un sacco di tempo a scendere di due livelli dalla strada al treno. Il tempo di discesa è di 15 minuti, e vogliamo ospitare l'Expo? Come direbbe un grande comico napoletano di nome Antonio De Curtis in arte Totò "ma mi faccia il piacere".

La stazione di Bande Nere una volta arrivati con il montascale al mezzo piano, per raggiungere la strada ci sono 2 possibilità. La prima è il classico montascale, al cui confronto una tartaruga sembra una Ferrari; mentre la seconda è un ascensore che non è dell'ATM ma è del parcheggio di recente costruzione. Quel giorno la, verso sera, era guasto e allora ho utilizzato il montascale che ha due caratteristiche interessanti che lo rendono obsoleto. Il primo è che non si apre tutto automaticamente, ci vuole una persona che contemporaneamente alzi la sbarra e abbassi il pianale. Questo montascale è ancora più lento di tutti i montascale da me provati fino ad ora. Quel giorno non solo non si è aperto ed è andato lento ma si è anche bloccato con me sopra. Ora vogliamo renderci ridicoli nei confronti del mondo per un evento planetario come l'Expo? Come è andata a finire vi chiedere? Semplice: il mio amico con cui viaggiavo è sceso nel gabbiotto del controllore il quale mi ha spiegato che basta farlo ritornare a mezzo piano per poi rifargli fare tutta la corsa fino a giungere alla strada. Quindi è un difetto risaputo, allora ATM perchè non cambi il montascale? Oppure perchè non gli fate fare una bella messa a punto a tutti i montascale? Come il tempo è prezioso per le persone normodotate lo è anche per noi disabili.

A presto

Claudio