Destra e Sinistra a Segrate negano i diritti umani

di Claudio Cardinale

Questo articolo è scritto da Leonardo Tencati che è un uomo con disabilità che vive nel civilissimo nord Italia, esattamente a Segrate nel Milanese. Ha fondato il Comitato Segratese per la Vita Indipendente ed è da anni che si batte per ottenere il puù semplice diritto di cittadinanza: vivere la vita come vuole aiutato da una persona (assistente personale) che lo aiuta a superare le difficoltà di una persona disabile. In questi anni si sono susseguite amministrazioni di Destra e di Sinistra che hanno un punto in comune: negare i diritti umani riconosciuti dalla Convenzione ONU delle persone con disabilità e che il nostro Parlamento ha approvato nel 2009. E’ inutile dire che in Italia la Convenzione ONU è carta straccia che serve a molte cose tranne (e non voglio scadere nel volgare) a sancire i diritti delle persone con disabilità. Ora vi lascio alle sue parole e al comunicato stampa del Comitato Segratese per la Vita Indipendente.

di Leonardo Tencati

Ieri pomeriggio 20 ottobre alle 14.30, il Comitato Segratese per la Vita Indipendente ha incontrato il sindaco e l’assessore ai servizi sociali della nuova amministrazione di sinistra di Segrate.

Come avvenuto con la precedente amministrazione di destra siamo andati a chiedere se vi fosse una qualche disponibilità ad aiutarci a sostenere le spese di assistenza di cui abbiamo bisogno in quanto disabili gravi non autosufficienti.

La precedente amministrazione di destra era rimasta irremovibile e nonostante le innumerevoli manifestazioni di protesta ci aveva chiuso le porte in faccia in quanto ritenevano che chiedessimo qualcosa di superfluo… infatti l’assessore Grioni ci disse che a lui sarebbe piaciuto avere uno yacht!

La nuova amministrazione di sinistra invece ci ha detto, oltre che non ci sono i soldi (cosa detta anche dall’amministrazione di destra), che devono essere i fratelli e le sorelle delle persone con disabilità a farsi carico di noi e delle nostre necessità con tutte le spese annesse e connesse che ne derivano!
Quindi… cari fratelli e sorelle… preparatevi a tirarvi il collo, la cinghia o quello che preferite ma aprite il portafogli… sappiate che una badante costa minimo 20mila euro l’anno! Contenti!? Contente le vostre mogli e i vostri figli che sottrarrete 20mila euro l’anno alla vostra famiglia!? Attenti che vostra moglie non vi butti fuori casa con in mano una bella letterina di divorzio! Sono sicuro che vi state già sbellicando dal ridere e che state facendo le capriole dalla gioia!!! O magari state pensando a come farci fuori!?

Anche noi disabili naturalmente siamo felicissimi di pesare sulle nostre famiglie e sui nostri fratelli e sorelle!

Nel frattempo sui giornali locali si legge che Segrate si sta già attrezzando per accogliere PROFUGHI che giungono ogni giorno da ogni dove sulle nostre coste! Mi piacerebbe sapere quanto dovrà spendere Segrate ogni anno per gli alloggi e il mantenimento di queste persone!

Fra 4 anni rivoteremo la sinistra…? o la destra? Quale meglio fra le due? Appioppati sul groppone dei nostri fratelli o sullo yacht di Grioni? Non so a voi ma a me tutto sommato mi sembra più simpatica quella dello yacht!

fonte: https://www.facebook.com/groups/comitato.segratese.vita.indipendente/permalink/2178247922315301/