Sogni o realtà?

Questa notte ho fatto uno strano sogno che adesso vi racconto.

Nel sogno ero un detective che cercava di raccapezzarsi su un’indagine seria e pericolosa che poteva mettere a rischio la sua vita. L’indagine era di pari difficoltà di quella sull’assassinio di Kennedy e altre teorie complottistiche.

C’era un gruppo di persone disabili che in estate chiedeva l’aumento del FNA ad un miliardo di euro.

“No, no e poi no!” diceva il capo della città aggiungendo: “Facciamo così amici miei, abbasso il FNA in modo che non mi chiedano più tutta quella cifra in modo che abbiano sempre bisogno di me. “. Riesco ad uscire non visto dalla casa del capo della città e fuggo in strada.

In strada trovo tutte le persone disabili e i loro rappresentanti che iniziano una grande protesta in piazza amplificata dalla stampa. Ho paura perché sono arrabbiati e lanciano le loro stampelle, le protesi, si staccano i respiratori, lanciano carrozzine vecchie del 1999 contro il portone di casa del capo della città. Spaventatissimo mi rifugio a casa del capo della città in attesa che gli animi si calmino ma devo nascondermi per bene. Entro nel salone principale non visto e sento la voce del capo della città con il tipico accento della Tuscolandia, quindi mi nascondo dietro ad una tenda. Lo sento confabulare con i suoi aiutanti e dice “Credetemi amici miei io gli voglio dare 350 milioni di euro a quei disabili ma non un centesimo in più! Questi disabili chiedono troppo, un miliardo, sono spesa improduttiva. Tra poco vedrete cosa gli combinino ahahahah”.  Voglio capire che succede e rimango dietro una tenda perché voglio terminare le mie indagini.

Il capo della città si avvicina alla tenda dove sono nascosto, lo sento parlare con la sua collaboratrice Biondenni  e dice a bassa voce per non essere ascoltato ma io sono li vicino e non mi scappa una sua parola.

“hihihi il piano è ben riuscito. Gli ridò i soldi che avevo pensato e gli regalo anche 50 milioni di euro ma un miliardo mai! Le rappresentanze dei disabili fanno una bella figura, io faccio la figura di chi è bravo nei confronti dei disabili e non scucio 1 miliardo di euro ahahah”. D’un tratto starnutisco perché sono allergico agli acari di conseguenza il capo della città mi scopre dietro la tenda, chiama le sue guardie a catturarmi e io inizio a scappare e a correre. Per fortuna che nel sogno non ero una persona disabile e correvo bene. Ad un certo punto salgo su un grattacielo e sono costretto a saltare sul palazzo di fronte ma è troppo distante cado nel vuoto e mi sveglio di soprassalto.

Che strano effetto che fa la peperonata alla sera, devo ricordarmi che non devo mangiare cibi pesanti. Ma sarà la peperonata o  sarà vero?!?