La disabilità e le scarpe di piombo: un errore da evitare

di Eleonora Campus

Finalmente tutti uguali!!! Quante volte le persone disabili hanno sognato di esclamare una frase simile? Eguaglianza è l’obiettivo finale…. Ma se all’interno del mondo della disabilità stessa si confondesse questo scopo con l’Egualitarismo, si può veramente sperare di raggiungerlo?…..

Giustizia: un errore chiamato egualitarismo

L’egualitarismo dice che bisogna essere “tutti uguali”, indistintamente: nessuno più intelligente di un altro, nessuno più attraente o più forte di un altro. Nessuno merita nulla più di un altro. La parità piena, secondo questa visione, si può raggiungere imponendo “scarpe di piombo” ancor più pesanti a chi ha capacità e esigenze diverse che gli possono portare dei vantaggi considerati “sleali” rispetto agli altri che non li hanno.
Domanda: la giustizia può passare attraverso un principio simile?.

La giustizia passa per il principio di non discriminazione

Il livellamento dato dall’egualitarismo è contro il principio di non discriminazione secondo cui “situazioni uguali devono essere trattate in modo uguale” e “situazioni diverse devono essere trattate in modo diverso”.
Questo vale anche all’interno del mondo della disabilità: ogni situazione merita la stessa attenzione però – al tempo stesso – ognuna va valutata diversamente. Insomma ”a ognuno il suo”. Non bisogna imporre “pesi” ulteriori e sfavorire chi si spende al meglio delle proprie forze e delle proprie capacità.
Ma siamo davvero certi che tra le persone disabili stesse (o affini) non nasca spesso la voglia di compensare un senso di inadeguatezza, sperando che tutti quelli (sempre disabili) che considerano “avvantaggiati” per esigenze e capacità diverse, indossino scarpe di piombo? …..

Il riscatto

Il problemi si riscattano non soffocando il prossimo ma cercando di contribuire al meglio e – moralmente parlando – condividendo le vittorie con chi non ha le stesse attitudini. Questa è la vera grandezza. Ultimamente ho assistito e mi sembra di assistere da parte delle persone più a una voglia di ottenere egualitarismo invece che uguaglianza e la cosa mi preoccupa. I problemi sono pressanti per tutti ma ora più che mai è necessario ragionare sull’uguaglianza vera e non farsi ingannare dalla voglia di livellamento che (purtroppo) sono le difficoltà stesse a favorire.
Spero che ognuno abbia la forza di non indossarle – ne tenti di farle indossare agli altri….. – senza sentirsi in colpa per questo, e nemmeno uguale a chiunque abile o disabile che sia.
Una volta capito questo….occorre fare la propria corsa e cioè, le proprie battaglie e andare dritti ai propri obiettivi non minando chi “corre” diversamente. Altrimenti si perderebbe comunque.

Don Milani: “«Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali.»

Eleonora Campus

fonte: http://eleonoracampus.wordpress.com/2014/08/24/la-disabilita-e-le-scarpe-di-piombo-un-errore-da-evitare/