Quelle strane sigle usate da me nel titolo sono i fondi che hanno un importo maggiore di zero e che riguardano lo Stato Sociale Italiano legato alle disabilità.
Ma oltre al FNA (Fondo Nazionale per la NonAutosufficienza) – leggi qui le mie critiche – quanti altri fondi esistono?
Fondo Nazionale delle Politiche Sociali
Il FNPS (Fondo Nazionale Politiche Sociali) è frutto delle Legge 328/2000 e riguarda l’assistenza delle persone e delle famiglie.
Il Fondo finanzia i piani sociali Regionali, i piani sociali delle Provincie, piani sociali dei Comuni e i piani sociali dei Piani di Zona.
“La certezza di risorse in questo settore che serve a garantire ai cittadini servizi sociali programmati sul territorio e rivolti spesso alle fasce sociali più deboli, alla famiglia, agli anziani, ai minori, ai disabili è stata sollecitata con forza dalle Regioni al Governo ogni anno in vista delle manovre finanziarie. Nel dossier sono raccolti gli atti repertoriati della Conferenza Unificata relativi ai riparti del fondo, gli stralci dei documenti della Conferenza recanti parere ed osservazioni ai DPEF ed ai DDL delle finanziarie proposti dal Governo.” Fonte clicca qui
Leggere qui per le ripartizioni dal 2004 al 2013 per lo stanziamento del 2014 potete leggere qui.
Questo Fondo oggi è di poco meno di € 300 milioni di euro dovrebbe essere portato a 1.200 milioni di euro, come nel 2004, per garantire una equità che questo Paese non ha.
Quando l’FNA è stato azzerato dal governo nel 2011 i vari progetti di Vita Indipendente e tutte le politiche sociali sono andate avanti grazie al FNPS e ai fondi comunali, provinciali, regionali.
fonte clicca qui
Fondo per la Vita Indipendente
Istituito quest’anno il Fondo per la Vita Indipendente (FVI), come potete leggere qui, è di 3 milioni di euro, quindi un nulla in confronto al bisogno Nazionale ancora sconosciuto perché questa realtà non tocca tutte le regioni. Speriamo che nei prossimi anni copra il bisogno dei progetti di Vita Indipendente.
FNA Valore idoneo e modalità di distribuzione
Il valore idoneo del FNA non dovrebbe essere dissimile dal FNPS, ovvero € 1.2000/1.5000 milioni di euro, come era in passato per garantire un funzionamento delle politiche sociali dovrebbe.
Resto fermo su quanto ho scritto che la suddivisione deve avvenire in base ad un piano personale individuale che individui i bisogni veri delle persone disabili e non legato alle patologie come descritto in questo articolo.