Le nostre vacanze: suggerimenti per gli stabilimenti balneari

Pensavate che i suggerimenti sulle vacanze fossero finiti con l’ultimo articolo di ieri? Mi ero dimenticato di scrivere questo articolo, che tratterà di inclusione balneare, ovvero la possibilità alle persone disabili di utilizzare i normali stabilimenti balneari con un piccolo investimento da parte di questi ultimi.

Suggerisco a chi ha in affitto gli stabilimenti balneari di mettere le passerelle attorno ai primi due ombrelloni  dello stabilimento balneare. Intendiamoci, quello più vicino alla struttura e non vicino al mare. Il suggerimento di mettere delle passerelle attorno all’ombrellone è per far si che il turista disabile non scenda dalla propria carrozzina infatti le carrozzine, manuali o elettriche non si muovono sulla sabbia. Se dovesse scendere dalla carrozzina farà sicuramente a meno di venire presso il vostro stabilimento balneare, perché sarebbe faticoso per chi lo accompagna.  Le passerelle dovrebbero essere messe attorno all’ombrellone perché il turista con disabilità può scegliere di passare una giornata al sole o all’ombra, comunque in relax per godersi la propria vacanza.

(Come potete notare dalle foto sopra le passerelle girano attorno all'ombrellone in modo da scegliere se stare al sole o all'ombra) 

Suggerisco inoltre che ogni stabilimento balneare abbia una carrozzina JOB con un bagnino che aiuti la persona disabile ad entrare e uscire dall’acqua.

Il costo di questo allestimento è veramente minimo, infatti la carrozzina JOB costa € 700 e le passerelle comunque non avranno un costo esorbitante. Con un investimento di circa € 1.000, una tantum, tanto è vero che la JOB e la passerella restano allo stabilimento balneare, avranno per sempre l’accessibilità a persone disabili offrendo, sempre più, un servizio turistico a 360 gradi.

Ricordo che il turista con disabilità, è quasi sempre accompagnato, quindi spende, di conseguenza, fa guadagnare come minimo per due persone.