Firenze: il punto del mio viaggio

Come ben sapete dal 15 al 18 agosto sono stato a Firenze con la mia fidanzata e abbiamo girato molto la città.

I marciapiedi a volte sono un po’ stretti nel entro storico ma per fortuna è chiuso al traffico o comunque quei giorni il traffico era inesistente per cui laddove vedevo i marciapiedi stretti stavo in strada. Per cui i marciapiedi potrebbero essere un vero problema in condizioni di traffico normale. Ho incontrato scivoli fatti male o del tutto assenti, ne più, ne meno come il resto d’Italia.

I principali musei sono prevalentemente accessibili da Palazzo della Signoria, Palazzo Pitti, Ponte Vecchio, la chiesa di Santa Maria Novella, il Duomo, il campanile di Giotto, il Battistero, la chiesa di Santa Croce, Palazzo della Signoria. Vado ad analizzare museo per museo in due parole.

Palazzo della Signoria è si accede attraverso un ingresso laterale. La parte il chiostro che da su piazza della Signoria non è accessibile perché manca un banalissimo scivolo ma il resto è perfettamente accessibile con bagni attrezzati.

Ponte Vecchio è parzialmente accessibile, infatti se ci si vuole affacciarsi per dare uno sguardo all’Arno non sono previsti scivoli per accedere ai marciapiedi.

La chiesa di Santa Maria Novella è accessibile totalmente se si è turisti e ci sono anche le toilette accessibile. Stranamente questa chiesa non è accessibile se si è un fedele che vuole assistere alla Messa, potete trovare la storia qui.

Il Duomo di Firenze è accessibile ma non ho visto se le toilette erano accessibili.

Il campanile di Giotto, ovviamente non è accessibile e dubito forteme che non è possibile esserlo in futuro.

Il Battistero non è accessibile ma ci vorrebbe veramente poco per superare i due gradini che lo renderebbero accessibile.

La chiesa di Santa Croce con il museo adiacente è accessibile attraverso un ingresso laterale e ci sono anche i bagni accessibili.

Palazzo della Signoria è quasi totalmente accessibile a parte qualche stanza in cui ci sono dei gradini, anche in questo caso, a mio avviso basterebbe un montascale per renderle visibili. Anche qui sono presenti delle toilette accessibili

Palazzo Pitti è accessibile e ci sono anche le toilette a norma. Non ho fatto in tempo a vedere il Giardino dei Boboli ma pare sia accessibile.

La chiesa di Orsanmichele non è accessibile ma potete leggere la mail che ho mandato qui.

In conclusione Firenze rappresenta uno spaccato dell’Italia, attrazioni e musei non accessibili. In questo caso o per negligenza umana, come spesso accade in questa nostra Italia, o perché proprio strutturalmente non possono essere rese accessibili come il campanile di Giotto. Ci sono molti muesei o attrazioni accessibile, un poperché sono cose